lunedì 15 marzo 2021

Fonte Jo.

 


 

    La fonte Jo si trova a Collelongo nella Marsica. Walter Cianciusi[1] intende l’idronimo come ‘fonte giù’, fonte situata nella parte bassa del paese, come la Porta Jo. Anche ad Aielli jo significava un tempo ‘giù’.

    Mi è venuto il sospetto, però, che l’idronimo potesse essere molto più antico persino dell’abitato di Collelongo e che per caso la fonte si fosse venuta a trovare in quella posizione, una volta formatosi l’abitato.  Ho trovato, infatti, una fonte Jo a Carovilli, in provincia di Isernia, che però è situata a qualche chilometro dall’abitato e così difficilmente può essere spiegata come ‘fonte di giù’.  Ma il fatto che mi ha indotto a scartare questa facile spiegazione dell’idronimo è stata la voce dialettale riportata dal Vocabolario abruzzese del Bielli, spesso da me citato, che suona ja e significa proprio ‘scaturisce, scorre’ detto dell’acqua.

    Già da molto tempo io avevo collegato questo verbo, usato alla terza pers. singolare, al verbo irreg. gr. híē-mi ‘metto in moto, mando, invio, getto, faccio scendere’ ma anche, intransitivamente, ‘corro, scorro, fluisco’. La forma abruzzese ja ha subito probabilmente l’influsso della desinenza –a della terza pers. sing. dei verbi in –are.

  Se si potesse andare a spulciare capillarmente tutti gli idronimi italiani probabilmente salterebbero fuori altre fonti Jo.  Inoltre suppongo che questo vocabolo costituisca il secondo membro del turco su-yu ‘acqua, succo’ già incontrato in altro articolo, e il cui primo membro abbiamo visto che vale ‘acqua’, in altre lingue.  Penso che anche il lat. suc-u(m) ‘succo, umore’ sia da considerare ampliameno in –c- della base su-. Il lat. ius ‘brodo, sugo’ lo considererei una formazione a membri invertiti del suddetto su-yu, e ciè *yu-s(u). Da tener presenti anche l’ingl. juice ‘succo’ e il serbo-croato juha ‘brodo’< jucha ‘brodo, zuppa’.

    Non mancano naturalmente anche in Giappone i fiumi Yu kawa e simili.



[1] Cfr. W.Cianciusi, Profilo di storia linguistica della Marsica, Tipografia P.Graziani Roma, 1988.

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