Per caso ho incontrato l’ingl. twi-night
che come aggettivo accompagna il termine double-header indicante un paio di partite di baseball giocate da
due squadre successivamente, a partire dal tardo pomeriggio fino alla sera,
cioè fino al tramonto del sole.
Generalmente si afferma che twi-night sarebbe una forma abbreviata
di twilight night che designerebbe il
periodo del giorno in cui si svolgono le dette partite, dal crepuscolo (twi-light) alla
notte (night). Ma come ho detto sopra il periodo del giorno va
dal tardo pomeriggio (non dal crepuscolo)
alla sera(evening) fino al
tramonto del sole, non proprio alla notte
che comincia subito dopo, per gli inglesi. Anche ammesso che l'incontro si protrae nella notte (sotto l'illuminazione) resta sempre la falsità dell'inizio al crepuscolo. Chiarito ciò, mi pare che l’agg. twi-night fosse originariamente un sostantivo e
indicasse la luce che va declinando affievolendosi, dal tardo pomeriggio alla
sera fino al tramonto. Anche l’altro termine twi-light ’crepuscolo’
indica letter. una ‘luce incerta’, ma riferita solo a quella del crepuscolo, che è un breve periodo dopo il
tramonto del sole.
La seconda componente di twi-night non significherebbe quindi
‘notte’ ma ‘luce’ come ho spiegato nell’articolo precedente (il succiacapre
bis) riportando la radice al lat. nict-are ‘ammiccare, battere le ciglia’ che
in Lucrezio vale ‘guizzare, balenare’, detto della luce. La prima componente twi, della stessa radice
di ingl. two ‘due’, è intesa come ‘doppia, incerta’, ma io penso che
all’origine essa dovesse essere una componente tautologica dello stesso
significato di ‘luce’, dalla radice indoeuropea dev, div ‘splendente’ presente nel lat. div-u(m)’divino’.
Un’altra mia supposizione, che non scarterei, è che il termine twi-night significasse anche il 'doppio scontro,
incontro, duello’, quello delle due squadre appunto che si sfidavano e che oggi è chiamato double-header. In questo
caso la radice di –night dovrebbe corrispondere a quella del verbo gr. nýss-ein oppure nýtt-ein (dal gr. *nykt-ein) che signifa ’urtare, percuotere,
ferire’ che ha tutti i crismi per
indicare uno ‘scontro’, o un
‘incontro’. Successivamente twi-night si è incrociato col *night 'luce' ed ha finito per indicare il periodo del giorno in cui avveniva l'incontro, periodo che forse fu suggerito proprio da questo incrocio.
Nessun commento:
Posta un commento