Il termine deriva dal verbo maneggiare che ha varie sfumature di significato, riconducibili etimologicamente alla mano che tratta e modella le cose. Nell’equitazione la parola indica l’addestramento dei cavalli a compiere esercizi in una struttura adeguata. Nessuno si è chiesto, che io sappia, come mai si è potuto verificare questa specializzazione nel nome, visto che in genere in questi casi ciò avviene sotto l’influsso di qualche altro nome.
Siccome si parla di cavalli, sotto l’influsso del termine maneggio, mi è ora venuto in mente la
parola mani-scalco che
indica chi si occupa della ferratura di
bovini ed equini, mestiere esercitato una volta nei nostri paesi dai fabbri,
ora quasi scomparso. Il termine,
anticamente, suonava mare-scalco o mari-scalco dal francone marh-skalk , in cui marh- vale ‘cavallo’ e –skalk ‘servo’. In inglese mare
significa infatti ‘cavalla, giumenta, asina’. Divenne poi mani-scalco per influsso di mano,
si dice. E sarà anche vero ma, a mio parere, c’è stato anche un altro influsso
da parte del lat. mann-u(m) ’puledro’,
anzi, sarà stata proprio la mano a far diventare scempia la doppia –n- di mann-u(m). E così anche l’it. man-eggio , conserverà a mio avviso almeno un’eco di questa
parola.
Il termine maniscalco non ha
mutato significato durante i secoli, è rimasto sempre un umile addetto alla sua
funzione, mentre il termine marescalco,
da cui deriva l’it. maresciallo, ne
ha fatta di strada! È diventato il capo degli ufficiali inferiori, ma anche un
alto dignitario dei regni barbarici. Col titolo di maresciallo d’Italia ha addirittura scalato tutta la gerarchia
militare.
Le parole sono come gli uomini a volte: c’è chi fa fortuna e chi
no. Anche l’it. ministro ne ha fatta di strada, pur indicando ai tempi di Roma
antica un semplice ministr-u(m) ‘servo,
domestico’ fatto derivare da lat. minus
‘meno’. Il lat. magistr-u(m) ‘capo, direttore’, invece, derivato dal lat. magis ‘più’, è diventato un semplice maestro di scuola anche se nell’uso
figurato rispunta la sua origine alta: è
un maestro della pittura.
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